Finalmente entriamo nella stagione più soleggiata dell'anno. Per alcuni la migliore per riposarsi e dormire a volontà. Per tanti altri invece quella peggiore: sono quelli che patiscono il caldo e l'afa, e durante i mesi estivi faticano a prendere sonno. Come rimediare?
La stagione in Sonnopedia
Per rispondere alle domande più frequenti riguardo al sonno gli esperti di Dorelan ReSearch hanno stilato un dizionario che comprende i termini più significativi sul tema della qualità del riposo notturno dalla A alla Z. "Sonnopedia" ha come obiettivo quello di fornire spiegazioni e consigli per migliorare la qualità del sonno. Tra i termini del piccolo dizionario non poteva di certo mancare la parola Estate. Vediamo cosa suggeriscono gli esperti per far sì che la bella stagione sia solo…bella. Sotto tutti i punti di vista.
Effetto caldo
Quando la temperatura ambiente è molto elevata addormentarsi è sicuramente più difficile. L'effetto diretto della perdita di ore di sonno è la stanchezza diurna. E, di conseguenza, la poca capacità di concentrazione, il cattivo umore, la mancanza di energia. Anche perché il nostro corpo, per termoregolarsi, mette in atto una serie di strategie che ci lasciano ancora più spossati. Prima fra tutte la dilatazione dei vasi sanguigni, che fa diminuire la pressione arteriosa. Ecco perché oltre agli effetti già citati dobbiamo aggiungere anche la spossatezza.
Parola d'ordine: leggerezza
Ma cosa suggeriscono gli esperti per riuscire a dormire bene anche d'estate? Basta ricorrere ad alcuni piccoli accorgimenti stagionali, diciamo così, in grado di migliorare la qualità del sonno. Primo fra tutti quello di utilizzare biancheria da letto fresca e leggera. D'estate, più che in ogni altra stagione, lenzuola e federe devono essere di materiali naturali e traspiranti. Il copriguanciale Cool di Dorelan ad esempio, grazie al morbido tessuto naturale a base di cellulosa con cui è prodotto (Tencel) e al trattamento Outlast® con tecnologia PCM (Phase Change Material), ha la capacità di termoregolare il contatto tra corpo e materasso. In tal modo assicura un riposo fresco e asciutto.
Fresco a naturale
Con il caldo la sudorazione aumenta e quindi il pericolo disidratazione è sempre in agguato. Per reintegrare la perdita di liquidi è meglio quindi mangiare cibi come frutta e verdura, spremute, centrifughe e bere, ovviamente, acqua. Un'altra cosa da preferire al "naturale". Bisogna berne tanta durante il giorno per mantenersi idratati. Ma attenzione: non gelata e non gassata! E poi cos'altro fare? Mantenere la camera ventilata, cercando di oscurare più possibile l'ambiente e seguire le regole base che riguardano l'igiene del sonno.
Tecnologia a favore del benessere
Per non far sudare eccessivamente è importante anche contare sull'aiuto di un materasso di altissima qualità, indispensabile se si vuole dormire al fresco. L'innovativo tessuto ReActiveDry-Action dei materassi Reactive di Dorelan è la soluzione all’avanguardia che rende attiva la funzione climatica del tessuto. Grazie alle sue microsfere infatti riesce a modulare la temperatura di contatto tra corpo e materasso, mantenendola sempre entro un range ideale. Risultato? Con il controllo della sudorazione si riduce la disidratazione favorendo il rilassamento muscolare.