Quella del pisolino è un’abitudine diffusa più che altro nei paesi mediterranei, spesso guardata con diffidenza perché interrompe le attività quotidiane. Da un po' di parte a questa parte, però, il pisolino è stato decisamente rivalutato ed è stata riconosciuta la sua importanza nel favorire il recupero psicofisico.
Il pisolino: uno strumento di recupero efficace per chi non dorme abbastanza
La mancanza di un adeguato riposo è un problema che interessa moltissime persone ed influisce negativamente sulla qualità della loro vita, diminuendo il grado di attenzione e la capacità di portare a termine le incombenze quotidiane. Per riposare bene, infatti, si dovrebbe dormire almeno 7 o 8 ore per notte. Quando questo non avviene, può capitare di arrivare a metà giornata sentendosi stanchi e senza forze.
È proprio in questi momenti che il pisolino pomeridiano può rivelarsi un prezioso alleato. Prendersi una pausa da tutto quello che si sta facendo e concedersi un riposo per un breve lasso di tempo può aiutare a recuperare le energie e ad arrivare a fine giornata meno stanchi e stressati.
Uno strumento utile anche per gli sportivi
Il pisolino pomeridiano, insomma, è importante non solo per i bambini, ma anche per gli adulti. Sia per le persone che non praticano sport, sia per coloro che lo praticano, specialmente se ad alti livelli.
Chi pratica sport agonistico, infatti, ha bisogno di dormire per almeno 8-10 ore a notte. Tuttavia, questo non sempre avviene. In tutti quei casi in cui un atleta non riesce a godere di un riposo notturno adeguato, concedersi una pausa per dormire durante il pomeriggio gli permette di recuperare le forze e di riprendere ad allenarsi con maggiore concentrazione ed efficacia.
Pisolino pomeridiano: come farlo bene?
Affinché il riposino pomeridiano abbia effetti davvero benefici sul nostro organismo, tuttavia, è bene seguire alcune semplici regole.
Come ci spiega Jacopo Vitale, Responsabile di Dorelan Research, nel video che parla dell’importanza del pisolino, il riposo pomeridiano dovrebbe avvenire nel periodo compreso tra le 13:00 e le 16:00. Nella prima parte del pomeriggio, insomma. Questo momento della giornata è infatti quello più critico per chi soffre la mancanza di un riposo adeguato durante la notte, ed è sufficientemente lontano dalla sera per evitare che il riposino vada ad interferire con il riposo notturno.
Jacopo Vitale ci spiega anche che, perché il pisolino si riveli uno strumento davvero utile ed efficacie, la sua durata non dovrebbe essere inferiore ai 20 minuti e non superare i 90 minuti. Dormire profondamente, anche se per poco tempo, rende più efficacie il momento di riposo che si è concessi. Tuttavia, se ci si sveglia mentre si è ancora nella fase REM, è più probabile provare il desiderio di continuare a dormire, rischiando così di superare il tempo consigliato per il riposino.