In occasione della giornata mondiale del Sonno che si è svolta a Marzo, il Dorelanbed di Cazzago ha la Dott.ssa Anna Paola De Lazzari, Medico Chirurgo esperto in Omeopatia e Osteopatia. Ne abbiamo approfittato per farle un po' di domande sul rapporto tra sonno e postura.
Salve, dottoressa De Lazzari, si presenti ai lettori del blog Dorelan. Sono la dottoressa De Lazzari Anna Paola e da anni mi occupo del benessere olistico della persona e in particolare della postura e delle patologie ad essa correlata.
Come una postura sbagliata può influire sul sonno? Una adeguata postura dipende da molteplici fattori: la gravità, i recettori e regolatori, l’equilibrio degli organi interni, il vissuto psico-emotivo, le abitudini, la genetica, i traumi, le infiammazioni, le malattie degenerative, gli esiti di interventi chirurgici. In caso di disfunzione cronica del sistema posturale, si avrà una sofferenza muscolo-scheletrica che se non corretta provocherà alterazioni persistenti che si manifesteranno con dolori, infiammazioni che neppure il riposo notturno potrà alleviare.
Quali cibi e bevande sono consigliati per conciliare il sonno? Per conciliare il sonno dovremmo assumere alla sera quei cibi che sono ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale precursore della serotonina indispensabile per trasmettere gli impulsi nervosi al cervello e per regolare i ritmi del sonno. Gli alimenti più indicati sono principalmente prodotti animali : - Latte, formaggi, yogurt, manzo, maiale, tacchino, pesce, uova - Cereali (avena, mais, grano) - Legumi (fagioli, lenticchie, ceci) - Verdura (lattuga, cavolo, zucca) - Frutta (albicocca, pesca, mela, banana, giuggiola) - Piante aromatiche (basilico, maggiorana, origano) - Semi (sesamo, girasole, nocciole) - Alghe (spirulina).
Quali sono i suoi consigli per migliorare la qualità del sonno? Le regole per una buona notte sono : - Corretta alimentazione, soprattutto mangiare poco a cena - Buona digestione - Limitare le sostanze eccitanti e gli amici deprimenti - Svolgere attività fisica regolare - Lasciare le preoccupazioni fuori dalla stanza da letto - Attivare il buon umore - Integrità del sistema endocrino - Attività sessuale regolare - Scegliere un ambiente arieggiato, silenzioso, fresco, non inquinato - Rispettare i ritmi circadiani e non coricarsi troppo tardi - Scegliere un buon” sistema letto “
Come può venirci incontro la natura per Dormire bene? Per un buon sonno dovremmo ricordare alcune piante importanti da utilizzare sotto forma di tisane o di oli essenziali: arancio amaro, biancospino, camomilla, escolzia, lavanda, melissa, papavero, passiflora, luppolo, tiglio e valeriana.
Qual è il rapporto tra psiche e sonno? Il disturbo del sonno costituisce uno dei sintomi più evidenti nelle malattie mentali . Una psiche non disturbata è il primo requisito per una postura equilibrata e per un sonno ristoratore . Le emozioni sono in grado di perturbare l’equilibrio non solo mentale, ma anche fisico, come sappiamo dagli studi di Lowen. Spesso le dinamiche mentali vengono affrontate con terapia farmacologica, ma i blocchi emozionali rimangono impressi come stigmate a vari livelli della nostra fisicità. Rilasciare i nostri muscoli, le nostre tensioni, liberare i muscoli e con essi il carico emozionale è diventato una ardua impresa, soprattutto in una società che ci vuole sempre pronti e scattanti in ogni momento. Va da se che il sonno come abbandono , recupero e rilassamento diventa sempre più difficile e il dormire bene è diventato un vero e proprio miraggio come testimoniano la quantità di farmaci ipno-inducenti che riempie gli scaffali delle farmacie e i comodini delle nostre case.
Desiderate altri consigli per il benessere del vostro sonno? A questo link potete scaricare la guida al benessere del sonno.